Come migliorare la UX del tuo Ecommerce sia da desktop che da mobile

Migliorare la User Experience del tuo ecommerce è un passaggio fondamentale per riuscire a  massimizzare il tasso di conversione del tuo shop online.

L’esperienza complessiva dell’utente dovrebbe rappresentare il baricentro costante di ogni strategia, dalla progettazione del sito al layout grafico fino agli investimenti pubblicitari.

Affinché abbia successo, un ecommerce deve essere pensato, realizzato e costantemente ottimizzato in funzione degli utenti. Lo sa bene anche Google, che considera la User Experience uno tra i principali fattori SEO.

Un sito con una buona UX viene apprezzato dagli utenti, che navigheranno  volentieri tra le sue pagine, aumentando il tempo di permanenza e il numero di risorse visualizzate.

Che cos’è la User Experience

Ma cosa si intende di preciso con UX?

Spesso si tende a confondere la user experience con il design, ma in realtà si tratta di due concetti leggermente diversi. Il design fa capo alla cosiddetta user interface (UI) di un sito web, mentre la UX si riferisce soprattutto alla sua funzionalità.

Mentre la user interface riguarda tutti gli aspetti dell’interfaccia grafica del sito, la user experience si occupa dell’esperienza complessiva che l’utente prova quando lo visita, a livello di sensazioni, emozioni e ricordi.

In particolare, la user experience si compone di 2 elementi tra loro complementari: da un lato l’usabilità, vale a dire la semplicità e velocità di navigazione, dall’altro il coinvolgimento e la soddisfazione dell’utente, naturale conseguenza dell’usabilità del sito.

Migliorare la UX di un ecommerce, quindi, non significa renderlo esteticamente più bello, ma renderlo più fruibile e più piacevole da navigare per l’utente.

Se stai obiettando che anche l’aspetto estetico è determinante per le vendite, pensa per un attimo ad Amazon: non ha un’interfaccia grafica particolarmente gradevole, eppure non fattura tanto male.

In quest’articolo cercherò di illustrarti le best practice per migliorare la UX del tuo ecommerce, sia nella versione desktop che da mobile.

Nella prima parte troverai dei consigli di carattere generale, quindi un focus sulle pagine principali e infine un approfondimento su come migliorare la UX del tuo ecommerce da dispositivi mobili.

Ux e Ecommerce: i principali fattori da desktop

Cominciamo con una carrellata dei principali elementi che incidono sull’usabilità di un ecommerce per coloro che navigano da desktop. 

Velocità di caricamento

È risaputo che un sito lento è particolarmente sgradito sia a Google che agli utenti. Perciò cerca di migliorare innanzitutto le performance del tuo ecommerce. Fai in modo che il tempo medio di caricamento delle pagine non superi i 2 secondi, altrimenti i tuoi potenziali clienti abbandoneranno la navigazione per rivolgersi alla concorrenza.

Questi sono i fattori su cui devi intervenire:

• Immagini leggere e ottimizzate
• Velocità del server
• Lazy Loading : il lazy loading è una procedura in base alla quale le immagini contenute nella pagina vengono caricate on demand, solo se realmente necessarie per la navigazione dell’utente
• Riduzione delle risorse javascript
• Sistema di caching
• Google Tag Manager: il sistema di gestione Google Tag Manager facilita i tracciamenti e mantiene aggiornati gli script senza bisogno di jquery 

Fonte: https://developers.google.com/web/updates/2018/08/web-performance-made-easy

Breadcrumbs

Mostrare i breadcrumbs, le famose briciole di pane, aiuta l’utente ad orientarsi all’interno dell’ecommerce e gli fornisce una chiara indicazione del percorso di navigazione effettuato.

Al pari della velocità di caricamento, anche i breadcrumbs sono un fattore di ranking per Google.

Se vuoi approfondire altri aspetti rilevanti ai fini del  posizionamento sui motori di ricerca, puoi leggere la mia guida sulle ottimizzazioni SEO per ecommerce.

Motore di ricerca potenziato

In un ecommerce il motore di ricerca interno è un elemento fondamentale. Se non trovano subito quello che stanno cercando, le persone non perderanno tempo a navigare all’interno di categorie e sottocategorie, ma presumibilmente abbandoneranno il sito.

Fai in modo che tutti i tuoi prodotti possano essere trovati facilmente inserendo un motore di ricerca potenziato all’interno del tuo ecommerce. cVetta e Doofinder sono tra le migliori soluzioni disponibili sul mercato.

Percorso di navigazione semplice e intuitivo

Lo schema di navigazione all’interno del tuo ecommerce dev’essere improntato alla massima semplicità. La struttura del sito non dovrebbe essere troppo profonda e ogni risorsa dovrebbe trovarsi a massimo 3 clic di distanza dall’homepage.

Il percorso per raggiungere ogni pagina deve essere lineare e intuitivo, alla portata anche delle persone che non hanno particolare dimestichezza col web.

Pattern riconosciuti

Attieniti ai modelli di navigazione riconosciuti e riconoscibili. Ci sono delle consuetudini che fanno parte dell’esperienza di tutti gli utenti. In ogni ecommerce, ad esempio, il carrello è situato in alto a destra.

Rispetta questo e gli altri pattern universalmente diffusi. Non tentare di reinventare la ruota. Devi facilitare la vita agli utenti, non complicargli inutilmente le cose.

Megamenu

Sicuramente avrai necessità di raccogliere le categorie e sottocategorie del tuo ecommerce all’interno di un unico menu. Ebbene, evita i menu a tendina, che si srotolano in lunghezza occupando gran parte della pagina.

Preferisci invece i megamenu, che favoriscono l’usabilità e rendono più piacevole la navigazione.

Spaziatura

Cerca di rendere il tuo layout il più arioso possibile. Lascia degli spazi bianchi tra gli elementi. Non appesantire la pagina riempiendola con simboli e immagini tutte attaccate, che affaticano l’occhio e confondono l’utente.

Call to action

Usa call to action chiare e comprensibili. Evita i verbi all’imperativo tipo vai qui, clicca qui. Cerca di utilizzare frasi esplicative, che illustrano dove verrà indirizzato l’utente cliccando su quel pulsante.

Icone

Usa delle icone dall’aspetto familiare e facili da decifrare, possibilmente aggiungendo una descrizione in grado di dissipare ogni dubbio circa la loro funzione. 

Colori

Utilizza dei colori che siano facilmente leggibili su schermo e controlla che ci sia sufficiente contrasto tra i testi e il colore di sfondo.

Font

Preferisci font sans serif, ovvero senza grazie,  poiché risultano più leggibili e facilitano la comprensione del testo. Per quanto riguarda la grandezza dei caratteri, il valore ideale è di 12-14 pixel con un’interlinea del 120-150%.

Migliorare la user experience di un ecommerce: le pagine principali

Veniamo ora all’analisi dell’usabilità delle pagine più importanti del tuo ecommerce. In questa sezione cercherò di darti dei consigli per migliorare l’UX dell’homepage, delle pagine di categoria, della scheda prodotto e del carrello.

L’UX nell’homepage di un ecommerce

L’homepage è la pagina principale del tuo ecommerce, e rappresenta la vetrina del tuo negozio digitale. Non deve essere sovraccaricata con informazioni inutili che confondono l’utente. Deve essere immediatamente chiaro ciò che vendi, anche grazie all’utilizzo mirato delle immagini. 

Cerca di mostrare i prodotti nel loro utilizzo quotidiano, ricorrendo a scene di vita reale in cui il cliente possa identificarsi. Se ad esempio vendi abbigliamento, mostra i vestiti indossati. Se invece proponi complementi d’arredo, mostra scene di vita familiare in soggiorno, oppure immagini che ritraggono cene allegre con amici.

Assolutamente bandite le immagini stock. Le foto devono essere originali.

Oltre al menu di navigazione, nella zona above the fold devi indicare:

• UVP: la tua unique value proposition, cioè il motivo per cui un utente dovrebbe comprare da te e non dai tuoi competitor
• benefici: le modalità di spedizione/consegna veloce/punti di ritiro
• garanzie: il numero verde per l’assistenza, il servizio clienti, la policy dei resi/rimborsi

Per verificare se l’homepage risponde a criteri di usbilità puoi fare il test dei 5 secondi. Mostra l’homepage a un amico o un conoscente per 5 secondi. Quindi chiedigli di spiegarti cosa vende il tuo ecommerce. Se il messaggio non è chiaro, vuol dire che devi lavorare meglio sull’homepage.

L’UX delle pagine di Categoria

Le pagine delle categorie sono molto importanti perché contengono l’elenco dei prodotti in vendita. Cerca di inserire delle descrizioni, utili dal punto di vista SEO, ma soprattutto per dare valore al tuo utente.

Non aver paura di inserire del testo. Chi è interessato ai tuoi prodotti lo leggerà volentieri.
Gli elementi che non devono assolutamente mancare sono:

• filtri: le categorie devono essere listate per colore, taglia o dimensione a seconda dei casi
• disponibilità e prezzo: nell’immagine di anteprima del prodotto cerca di indicare il prezzo e soprattutto la disponibilità del prodotto. L’utente non deve scoprire che l’articolo che gli interessa è esaurito una volta atterrato sulla scheda prodotto.

L’UX della Scheda prodotto

In un altro post ho parlato dei consigli di copywriting per scrivere una scheda prodotto efficace. Dal punto di vista dell’UX, un elemento molto importante è la qualità e quantità delle immagini inserite.

Le immagini devono essere leggere, ma garantire comunque una rappresentazione completa del prodotto.

Tieni sempre presente che in un ecommerce manca la dimensione della fisicità. Inserisci immagini da diverse angolature, così che il potenziale cliente possa rendersi conto bene delle caratteristiche del prodotto.

Se puoi, inserisci un video. I contenuti video massimizzano il coinvolgimento dell’utente e aumentano le possibilità di conversione.

Usa un linguaggio semplice e chiaro,dividi il testo in paragrafi e ricorri ai grassetti per evidenziare le caratteristiche salienti di ogni prodotto. Inserisci le recensioni e non dimenticare di mostrare sempre le garanzie per rassicurare l’utente.

Carrello e User Experience

Non c’è bisogno di dirlo: il carrello è fondamentale ai fini della conversione. L’obiettivo di questa pagina deve essere quello di condurre in maniera agevole verso l’acquisto, senza distrazioni.

Devi lavorare per sottrazione, eliminando tutto ciò che è inutile, infastidisce l’utente e ne ostacola la conversione.

Ad esempio i form di registrazione, se sono presenti devono essere ridotti al minimo. Se possibile, cerca di prevedere l’acquisto senza registrazione.

Le spese di spedizione devono essere sempre ben visibili e indicate in maniera chiara, in modo da evitare sorprese che insospettiscono l’utente.

Implementa il social login: consenti di accedere al tuo ecommerce attraverso gli account dei social network, così che l’utente debba inserire meno dati.
Cerca di prevedere diverse forme di pagamento (paypal, carta di credito, contrassegno).

Migliorare la UX di un ecommerce da mobile

La user experience da mobile merita un discorso a parte, perché non è detto che un ecommerce ottimizzato da desktop lo sia anche da mobile.

E in questo caso, una navigazione semplice e veloce è ancora più necessaria per soddisfare l’utente e indurlo all’acquisto.

L’immagine che vedi è lo screenshot dell’homepage di Zappos, un ecommerce che ha reso l’esperienza utente uno dei fattori chiave del suo successo. Come puoi vedere, l’interfaccia è molto semplice e le singole sezioni sono ben definite.

Nella parte superiore è ben visibile il numero verde dell’assistenza clienti. Facendo tap si apre un menu in cui sono indicati tutti i benefici e le garanzie offerte dall’azienda (Chat, pagina delle Faq, Contatti, Resi/Rimborsi).

Subito sotto c’è il logo e sulla destra il login e il carrello, incorniciato da un colore a contrasto che lo rende particolarmente evidente.

Il riquadro col motore di ricerca cattura immediatamente l’attenzione di qualsiasi visitatore atterri sul sito. Anche la frase al suo interno non è stata scelta in maniera casuale. “Find it!” ovvero “Trovalo!”, che è completamente diverso dal classico “Cerca”.

È una vera e propria call to action e non una semplice frase segnaposto. Sembrano sottigliezze, invece questi particolari denotano la cura  maniacale ad ogni dettaglio che possa migliorare la user experience e massimizzare il tasso di conversione. 

Infine il menu: invece di utilizzarne uno ad hamburger, Zappos ha preferito ricorrere ad un menu a scorrimento laterale, semplice da utilizzare e soprattutto non invasivo sulla pagina. 

Come vedi, ci sono parecchi spunti utili che puoi sfruttare a tuo vantaggio.

Adesso veniamo ai consigli generali per migliorare la UX del tuo ecommerce da mobile.

Innanzitutto, occorre considerare che nel layout per dispositivi mobili ci sono delle zone difficili da cliccare. Per cui le call to action e le informazioni importanti andranno concentrate nella parte centrale dello schermo.

Tieni presente che anche la cosiddetta zona above the fold può variare in funzione del dispositivo. 

Il primo, fondamentale consiglio per ottimizzare la navigazione da mobile è quello di definire con precisione le zone per fare tap, delimitando chiaramente i pulsanti ed evitando sovrapposizioni.

Queste sono le altre indicazioni:

• Breadcrumbs
• Motore di ricerca interno
• Immagini vettoriali, che possono essere scalate facilmente
• Pulsanti grandi, visibili e cliccabili (minimo 44×44 pixel)
• Grandezza font: minimo 14 pixel
• Interlinea: minimo 1,5
• Css per i pulsanti (no immagini)
• Tooltip in overlay per dare istruzioni all’utente
• Tanti contenuti: raccogli le info all’interno di tab 
• Fase di checkout: elimina il correttore automatico nei form
• Fornisci la giusta tastiera 
• Dai sempre la possibilità di visualizzare la password
• Abilita la spunta verde relativa all’inserimento corretto dei dati
• Non interrompere la navigazione con notifiche push
• Mobile payments

Spero che questi consigli siano utili per migliorare la user experience del tuo ecommerce e quindi incrementare il tasso di conversione.

Se hai altri suggerimenti condividili pure nei commenti.